da EXCITE
Ieri sera un incendio si è sviluppato nei pressi dalla Basilica di Santa Maria della Salute, a Venezia, causando alcuni danni all'interno della sacrestia del seminario. A quanto pare non sono stati registrati danni di grave entità. Alcune opere però sono state danneggiate, in modo particolare una tela del Tiziano, 'Davide e Golia'. A danneggiare questo dipinto non sono state tanto le fiamme, quanto l'acqua sprigionata durante le operazioni di spegnimento.
Sul posto, infatti, sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco chiamati, intorno alle 22, dai custodi che dormivano nell'edificio in fase di restauro. Il sovrintendente Vittorio Sgarbi ha ordinato di staccare immediatamente la tela dal soffitto su cui era appesa.
Le cause dell'incendio sono ancora da accertare. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, intorno alle 22, è stato udito il rumore di due esplosioni e, dai primi accertamenti, il fuoco si sarebbe sviluppato in due punti diversi nel tetto del seminario. Il sindaco Giorgio Orsoni ha spiegato che non sono state formulate ipotesi attendibili. Orsini si è detto preoccupato e ha esortato il governo a non lesinare finanziamenti alla legge speciale per Venezia, senza i quali, 'la città è a rischio'.
Al quotidiano Il Corriere della Sera il sindaco di Venezia ha detto: 'Purtroppo una tela di Tiziano ha subito danni. Non per l'incendio, ma per l'acqua delle pompe azionate dai vigili del fuoco, che è colata ai piani sottostanti. Per fortuna il getto è di acqua dolce e non salata, che avrebbe, di sicuro, corroso il dipinto. Ciò è stato possibile grazie al nuovo sistema di rete idrica, finanziato dalla Legge Speciale. Purtroppo, non è disponibile in tutta la città'.
Tags: Basilica
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